Luogo
Teatro delle Arti
- Salerno, SA
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Data
- 21 Febbraio 2025
Ora
- 21:00
Costo
- € 15,00
Caviale e Lenticchie
Il testo è un gustoso intreccio fra la farsa napoletana, col suo contorno di miserie ed intrallazzi nella tradizione dell’arte di arrangiarsi, ed altre forme di teatro: dal giallo per un omicidio, al rosa della love story di due adolescenti, dal marito geloso e tradito, alla spruzzatina di humor nero, fino a diventare, nella fase culminante, purissimo vaudeville. Protagonista assoluto è tal Leonida Lamanna (Ugo Piastrella), a volte irresistibile nelle geniali trovate del capofamiglia squattrinato che vive facendo di professione “l’invitato”, intrufolandosi in importanti feste e ricevimenti da dove porta via cibarie e rinfreschi che l’antipatico vicino di casa è incaricato di rivendere.
Nella sua già disastrata famiglia, allo scopo di renderne ancora più squallida l’immagine, costringe la sorella a fingersi malata grave ed aggiunge un nonno paralitico ultraottantenne, rimbambito, ma utilissimo a congegnare una spettacolare messinscena perché Leonida, nelle vesti di “commendatore”, possa proporre – ad un comitato benefico che dovrà visitare una famiglia per appurarne lo stato di grave indigenza e quindi beneficarla – proprio la sua famiglia! Il piano sembra riuscire, ma si complica perché Leonida, per ricavare più soldi, approfitta della necessità da parte della contessa di dover nascondere il nobile figlioletto, accusato di omicidio, consigliandole di nasconderlo in casa della famiglia dove sono in visita (cioè in casa sua).
Nel suo piano non tiene conto però del fatto che ciò non gli consentirà di rientrare nella sua vera veste a casa sua, anzi sarà costretto a far passare per il padrone di casa l’antipatico vicino perdigiorno, che si troverà così fra le braccia la moglie di Leonida, che da tempo corteggiava e che, nelle vesti di legittimo marito, tenterà di sedurre.
Un nonno che piange se gli si toglie il cappello e canta se non ha una caramella da succhiare, le comiche gaffes di un ladro a riposo che Leonida fa passare per un luminare della scienza, un figlio che ritorna da una maratona di danza e continua a ballare ininterrottamente, la figlia sognatrice che si innamora del giovane nobile, un morto che appare e scompare, la gelosia di Leonida per la moglie, la recita del presunto assassinio per lo smascheramento del tutore cattivo, sono solo alcune delle situazioni e delle trovate che si susseguono dall’inizio alla fine in un crescendo di comicità, fino ai chiarimenti ed all’immancabile colpo di scena finale.
Il cast è composto da Ugo Piastrella, Teresa Guariniello, Ciro Girardi ed altri 12 attori della Compagnia Stabile del Teatro Nuovo con la partecipazione straordinaria di Gennaro Morrone.
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ID 678784