
Il Piccolo Principe
Il Piccolo Principe
Un aviatore, sorvolando il deserto, ha un incidente e fa un atterraggio di fortuna… e lì (forse) incontra il Piccolo Principe di un asteroid. Il piccolo protagonista inizia così il suo racconto, caratterizzato da personaggi strani, ognuno con la propria storia, la quale rappresenta vizi e virtù dell’uomo: un re triste perché non ci sono uomini a servirlo, un ubriacone che continua a bere per non provare la vergogna di bere, un uomo che accende e spegne continuamente i suoi lampioni.
Quello che traspare dal racconto, che ha segnato generazioni con il suo significato tangibile, è come gli uomini crescendo riescano a perdere il candore e il contatto con le cose importanti, non cogliendo più il senso di ciò che possiedono, che vivono e provano.
Il Piccolo Principe è un romanzo fantastico, che senza pretese cerca di essere d’insegnamento alle persone che lo leggono, evidenziando importanti valori, quali la purezza, l’armonia e l’amore per l’universo oltre che per tutti gli esseri viventi che lo popolano.
La messa in scena, in stile commedia musicale, esalta la parte “fantastica” del racconto per cui ogni personaggio viene accompagnato da un “tema” peculiare che lo rende riconoscibile. Tutti questi temi, alla fine, diventano una canzone corale che, oltre a essere assolutamente spettacolare, racconta in maniera inequivocabile che lo stare insieme, la collaborazione, la sinergia possono migliorare la qualità della nostra comunicazione e quindi della nostra vita. Il fascino della spettacolarità si completa con le scintillanti coreografie, gli appariscenti costumi, la scenografia virtuale, una drammaturgia assolutamente fruibile e divertente e un’effettistica di luci e di suoni tipica delle commedie musicali.