Ma Ando’ Vai? (Se La Banana Non Ce L’hai)
Commedia un pò… Rivista
dedicata a Franco Angrisano
Si tratta di un lavoro teatrale che prende spunto da uno dei film comici più belli della cinematografia italiana “Polvere di Stelle” del 1973, con Alberto Sordi e Monica Vitti. Lo spettacolo è stato scritto sulla base dei racconti, che oltre 20 anni fa, fatti dall’attore lucano Franco Angrisano, che negli anni 40 e 50 ha fatto parte delle più importanti compagnie del tempo, vivendo in prima persona situazioni surreali, comiche e a volte paradossali.
Sono le due del mattino del 10 giugno 1940. Nella sala d’attesa di terza classe della stazione ferroviaria di Venafro, una compagnia di avanspettacolo aspetta il treno per Tivoli. La compagnia è quella dal Cav. Cosimo Imparato fu Felice, è una delle tante che in quel periodo giravano la provincia italiana con molta fame e tanti sogni nel cassetto.
“Ti racconto una favola magica senza un filo di logica che ti porta in un mondo incredibile dove tutto è possibile!“
I personaggi ci sono tutti, dallo scalcagnato “corpo di ballo” al presuntuoso “cantante di voce” dal coreografo con il nome “esotico” al taciturno maestro: una galleria di “tipi” che oltre a rappresentare un genere, rappresentano anche un’epoca fantastica e poetica.
Lo spettacolo racconta la storia della compagnia fino alle sei del pomeriggio di quel 10 giugno 1940, quando la radio diffonderà nel teatro, nel mezzo della rappresentazione, la dichiarazione di guerra.
La drammatizzazione è divertente, a volte esilarante, ma velata anche da una sottile malinconia, che si veste dei panni di Antonietta Carpentieri, sarta senza speranze, donna senza sogni ed artista per caso.
Il finale, dopo la colorata e divertente “messa in scena”, con dei bellissimi versi di Trilussa, canta il dolore, la paura e la rabbia di un’Italia che non capisce il perché dei “grandi eventi” che si stanno preparando o, forse, lo capisce e per questo Le viene da piangere!