Natale in Casa Cupiello
regia di Gaetano Stella
Il sipario si apre il giorno dell’antivigilia di Natale in un ambiente domestico. Mai situazione poteva essere più tradizionale: se aggiungiamo che l’evento centrale gira attorno a un triangolo amoroso, ci ritroviamo immersi nell’intreccio più classico. Ma questa è solo la base su cui poi si costruisce la vera commedia, è il punto di partenza privilegiato per esplorare l’umanità tutta.
“Tommasi’, te piace’ ‘o Presebbio?“
La moglie Concetta, il figlio Nennillo, la figlia Ninuccia, lo zio Pasquale e poi Luca Cupiello – il pater – sono protagonisti di situazioni comiche, di motivi farseschi ma anche di un’amara tragedia.
I loro contrasti sono esilaranti e creano irresistibili trovate ma tutto ciò si mescola a tensioni ben più profonde e i personaggi emergono non come macchiette ma come volti addolorati e profondamente umani. Lucariello su tutti rimane un personaggio indimenticabile, un uomo che si isola dalla realtà e che a sua volta ne viene isolato.